le Fiere
Data:
20 Marzo 2015
Il ciclone che solo due settimane fa si è scagliato con violenza su Sansepolcro non ce l’ha fatta a mandare ko nemmeno le Fiere dell’Agricoltura. La tradizionale rassegna che si accompagna da sempre alle Fiere di Mezzaquaresima si prepara dunque a tenere compagnia a visitatori e biturgensi nei consueti spazi dell’ex Foro Boario rimesso a posto in fretta dopo i danni causati dal forte vento. Da oggi e sino a sabato 21 marzo va in scena dunque la meritata vetrina del patrimonio agricolo e zootecnico di vallata, grazie all’organizzazione dell’Unione dei Comuni in collaborazione con il Comune biturgense e l’Associazione regionale allevatori. Il programma ricalca quello delle edizioni precedenti e, se Giove Pluvio non farà i capricci, c’è da credere che anche questa volta saranno tantissimi i visitatori della kermesse. Prima giornata dedicata come di consueto alla mostra e fiera del bestiame, con l’apprezzata esposizione dei bovini degli allevatori della Valtiberina e il conseguente mercato degli animali presenti in fiera, secondo usanze e costumi che affondano le radici in epoche lontane. In programma poi anche l’interessante meeting “Aspettando Expo 2015”, dato che queste fiere sono un’anticipazione in ambito locale della presenza – anche zootecnica – della vallata all’importante rassegna internazionale che si terrà a breve a Milano. Dopo la consueta – e apprezzata – pausa gastronomica, nel pomeriggio ci sarà da divertirsi con le evoluzioni dei trattori della ditta “Fratelli Graziotti” protagonisti di una suggestiva gimkana, prima di stilare la classifica dei capi bovini più ammirati con relative premiazioni. Il secondo giorno della kermesse è quello dedicato ai laboratori educativi e alle scuole. Dal primo mattino, gli alunni della primaria di Sansepolcro saranno soggetti attivi dell’iniziativa “Le stagioni dell’orto” contrassegnata da attività di laboratorio e gioco sotto la preziosa guida di animatori della società cooperativa “Extravaganti”. La chiusura di sabato, come sempre, sarà nobilitata dal cavallo. Una “Giornata equestre” ricchissima di eventi e proposte per il pubblico, curata nei minimi particolari dall’associazione “Equestre Valtiberina”. In rapida successione avremo il “Battesimo del cavallo”, la mostra di esemplari da sella e da lavoro, la monta-western, le dimostrazioni di mascalcia e infine la sempre gradita mostra e sfilata di carrozze d’epoca, con la possibilità di “fare un giro” nelle splendide vetture retrò, respirando le atmosfere dei secoli scorsi quando si viaggiava percependo solo il rumore degli zoccoli e non il rombo dei motori. Da ricordare che per l’intera durata della manifestazione l’area del centro vedrà la presenza di ambulanti con prodotti per la ristorazione. “Le Fiere dell’Agricoltura di quest’anno – commenta Paolo Fontana, assessore competente dell’Unione e sindaco di Caprese Michelangelo – sono il tributo doveroso ad una delle attività più antiche di questa terra, sinonimo di autentica risorsa per tante famiglie di fondovalle e di montagna, e insieme la risposta che abbiamo voluto dare ancora una volta nonostante contingenze climatiche e finanziarie non certamente positive. Riannodando i fili con la tradizione del passato, questo evento lo consideriamo sempre vitale per il presente e il futuro del settore. Siamo dunque pronti ancora una volta a celebrare la elevata qualità di uno fra i comparti trainanti dell’economia tiberina e confidiamo nella consueta partecipazione di pubblico per un appuntamento che è ormai piacevole consuetudine per il territorio e il nostro Ente”.
Addetto Stampa
Francesco Delteglia
Il ciclone che solo due settimane fa si è scagliato con violenza su Sansepolcro non ce l’ha fatta a mandare ko nemmeno le Fiere dell’Agricoltura. La tradizionale rassegna che si accompagna da sempre alle Fiere di Mezzaquaresima si prepara dunque a tenere compagnia a visitatori e biturgensi nei consueti spazi dell’ex Foro Boario rimesso a posto in fretta dopo i danni causati dal forte vento. Da oggi e sino a sabato 21 marzo va in scena dunque la meritata vetrina del patrimonio agricolo e zootecnico di vallata, grazie all’organizzazione dell’Unione dei Comuni in collaborazione con il Comune biturgense e l’Associazione regionale allevatori. Il programma ricalca quello delle edizioni precedenti e, se Giove Pluvio non farà i capricci, c’è da credere che anche questa volta saranno tantissimi i visitatori della kermesse. Prima giornata dedicata come di consueto alla mostra e fiera del bestiame, con l’apprezzata esposizione dei bovini degli allevatori della Valtiberina e il conseguente mercato degli animali presenti in fiera, secondo usanze e costumi che affondano le radici in epoche lontane. In programma poi anche l’interessante meeting “Aspettando Expo 2015”, dato che queste fiere sono un’anticipazione in ambito locale della presenza – anche zootecnica – della vallata all’importante rassegna internazionale che si terrà a breve a Milano. Dopo la consueta – e apprezzata – pausa gastronomica, nel pomeriggio ci sarà da divertirsi con le evoluzioni dei trattori della ditta “Fratelli Graziotti” protagonisti di una suggestiva gimkana, prima di stilare la classifica dei capi bovini più ammirati con relative premiazioni. Il secondo giorno della kermesse è quello dedicato ai laboratori educativi e alle scuole. Dal primo mattino, gli alunni della primaria di Sansepolcro saranno soggetti attivi dell’iniziativa “Le stagioni dell’orto” contrassegnata da attività di laboratorio e gioco sotto la preziosa guida di animatori della società cooperativa “Extravaganti”. La chiusura di sabato, come sempre, sarà nobilitata dal cavallo. Una “Giornata equestre” ricchissima di eventi e proposte per il pubblico, curata nei minimi particolari dall’associazione “Equestre Valtiberina”. In rapida successione avremo il “Battesimo del cavallo”, la mostra di esemplari da sella e da lavoro, la monta-western, le dimostrazioni di mascalcia e infine la sempre gradita mostra e sfilata di carrozze d’epoca, con la possibilità di “fare un giro” nelle splendide vetture retrò, respirando le atmosfere dei secoli scorsi quando si viaggiava percependo solo il rumore degli zoccoli e non il rombo dei motori. Da ricordare che per l’intera durata della manifestazione l’area del centro vedrà la presenza di ambulanti con prodotti per la ristorazione. “Le Fiere dell’Agricoltura di quest’anno – commenta Paolo Fontana, assessore competente dell’Unione e sindaco di Caprese Michelangelo – sono il tributo doveroso ad una delle attività più antiche di questa terra, sinonimo di autentica risorsa per tante famiglie di fondovalle e di montagna, e insieme la risposta che abbiamo voluto dare ancora una volta nonostante contingenze climatiche e finanziarie non certamente positive. Riannodando i fili con la tradizione del passato, questo evento lo consideriamo sempre vitale per il presente e il futuro del settore. Siamo dunque pronti ancora una volta a celebrare la elevata qualità di uno fra i comparti trainanti dell’economia tiberina e confidiamo nella consueta partecipazione di pubblico per un appuntamento che è ormai piacevole consuetudine per il territorio e il nostro Ente”.
Addetto Stampa
Francesco Delteglia
Ultimo aggiornamento
20 Marzo 2015, 08:10