Presidente UdC su problematiche settore agricolo.
Data:
11 Settembre 2015
“Compito delle istituzioni è quello di ascoltare, di farsi carico delle istanze e di elaborare politiche finalizzate allo sviluppo del settore. Evitando il più possibile sterili contrapposizioni che non producono risultati concreti”. Così Daniela Frullani, presidente dell’Unione dei Comuni, all’indomani della riunione che si è tenuta nella sede della stessa Unione con una folta delegazione di agricoltori della Valtiberina e delle associazioni di categoria. “Siamo a conoscenza – dichiara la Frullani – delle problematiche che investono uno fra i comparti fondamentali della realtà tiberina. E siamo anche a disposizione, come sempre, di tutti gli operatori del settore, nessuno escluso, in virtù delle deleghe che ci sono assegnate come Unione dei Comuni. La Valtiberina è storicamente terra di eccellenze in questo versante, sia dal punto di vista agricolo che zootecnico. Per questo, dopo aver approfondito nella sua interezza la fase di ascolto, ci faremo carico di organizzare una conferenza programmatica entro il prossimo mese di novembre dove siano messe a fuoco tutte le richieste che provengono dagli operatori, in modo da portarle ai livelli istituzionali più alti con l’obiettivo di dare risposte concrete alle esigenze di chi quotidianamente presta la sua attività in un settore strategico della nostra economia di vallata”.
Ufficio stampa
“Compito delle istituzioni è quello di ascoltare, di farsi carico delle istanze e di elaborare politiche finalizzate allo sviluppo del settore. Evitando il più possibile sterili contrapposizioni che non producono risultati concreti”. Così Daniela Frullani, presidente dell’Unione dei Comuni, all’indomani della riunione che si è tenuta nella sede della stessa Unione con una folta delegazione di agricoltori della Valtiberina e delle associazioni di categoria. “Siamo a conoscenza – dichiara la Frullani – delle problematiche che investono uno fra i comparti fondamentali della realtà tiberina. E siamo anche a disposizione, come sempre, di tutti gli operatori del settore, nessuno escluso, in virtù delle deleghe che ci sono assegnate come Unione dei Comuni. La Valtiberina è storicamente terra di eccellenze in questo versante, sia dal punto di vista agricolo che zootecnico. Per questo, dopo aver approfondito nella sua interezza la fase di ascolto, ci faremo carico di organizzare una conferenza programmatica entro il prossimo mese di novembre dove siano messe a fuoco tutte le richieste che provengono dagli operatori, in modo da portarle ai livelli istituzionali più alti con l’obiettivo di dare risposte concrete alle esigenze di chi quotidianamente presta la sua attività in un settore strategico della nostra economia di vallata”.
Ufficio stampa
Ultimo aggiornamento
11 Settembre 2015, 07:10